Questa è la sezione che genera tutte le tensioni necessarie per alimentare il tubo catodico e le relative schede elettroniche.

Attenuatore compensato per l'asse verticale dell'oscilloscopio

Qui abbiamo:

1)Base dei tempi orizzontale; è un oscillatore a dente di sega sincronizzabile con frequenza esterna e preamplificatore per tale frequenza; la frequenza esterna può essere quella del segnale misurato (che proviene dall'attenuatore) o da una frequenza proveniente da un secondo segnale esterno.

2) Amplificatore ad alta tensione per pilotare le placche di deflessione orizzontali del tubo catodico. Il segnale d'ingresso di questo amplificatore, può giungere dalla base dei tempi orizzontale o da una sorgente esterna.

Questa è una sezione molto importante dell'oscilloscopio,

è composta da due preampificatori di segnali d'ingresso (provenienti da due attenuatori gemelli dei due canali); il segnali diventano da singoli a bilanciati (ogni segnale si trasforma in due segnali uguali ma sfasati di 180 gradi); passano attraverso quattro interruttori elettronici C-Mos che vengono abilitati a due a due alternativamente, creando così la doppia traccia. Questi segnali giungono all'amplificatore ad alta tensione che pilota le placche di deflessione verticali del tubo catodico. Gli interruttori elettronici sono pilotati da un oscillatore ad onda quadra che può erogare due frequenze diverse (chopped - Alternate) che l'operatore seleziona per visualizzare in maniera ottimale il segnale sullo schermo. Questo oscillatore può essere anche bloccato a livello logico alto o basso per poter visualizzare solo ciascuna delle due tracce.

1) Partitori resistivi per la gestine delle tensioni di alimentazione, regolazione del fuoco, astigmatismo e luminosità del tubo catodico.

2) Caratteristiche del tubo catodico russo che ho recuperato in un mercatino dell'usato e che ho tradotto (in maniera MOLTO GROSSOLANA) dal suo data sheet

Data Sheet originale del tubo catodico russo